Analisi tecnica – McLaren MCL35M: nessun caso, ecco perché il diffusore è legale

Piergiuseppe Donadoni
13 Mar, 2021

Analisi tecnica – McLaren MCL35M: nessun caso, ecco perché il diffusore è legale

194 giri percorsi (97 giri a testa per Lando Norris e Daniel Ricciardo) per una quart’ultima posizione nella classifica dei chilometri percorsi.

Dietro, gli altri tre motorizzati Mercedes, in ordine: Williams, Aston Martin e Mercedes, con le ultime due bloccate da noie meccaniche al cambio che almeno per il team campione del mondo, a quanto capito da Formu1a.uno, non stanno preoccupando.

Nel team orange c’è comunque dell’ottimismo. La guidabilità della MCL35 è abbastanza buona al momento”, ha spiegato Ricciardo dopo 52 giri percorsi senza importanti problemi. Ma l’australiano ha guidato la nuova arma di Woking in entrambe le sessioni mattutine, quelle svolte con condizioni più calde e meno indicative, per questo vuole aspettare la giornata di domani per dare un giudizio più completo.

Dal punto di vista tecnico la MCL35M sta facendo parlare per la sua interessante interpretazione del nuovo regolamento tecnico che riguarda i diffusori in specifica 2021.

McLaren MCL35M 2021

Fino alla passata stagione, i profili verticali utilizzati per mantenere il flusso il più possibile laminare (in bianco e rosso nell’immagine successiva), potevano abbassarsi fino al piano di riferimento se stavano all’interno di una larghezza pari a 250 mm (per lato) dall’asse trasversale (freccia bianca nella foto successiva) della monoposto.

Ai lati dell’asse passante per Y250 (se la vediamo come l’ala anteriore), i profili dovevano stare rialzati di 50 mm dal piano di riferimento come indicato dalle frecce rosse nella foto successiva.

McLaren MCL35 2020

La limitazione imposta dalla Fia per il 2021 avrebbe dovuto rialzare a quell’altezza anche i profili centrali e situati all’interno dei 250 mm dall’asse trasversale dell’auto (freccia bianca).

Se non che, per quella che è stata definita “continuità” sul regolamento tecnico, anche nel 2021 entro i 250 mm è comunque possibile scendere al piano di riferimento con il profilo, o comunque al di sotto dei 50 mm dal piano di riferimento, se questo va ad intersecare (in questo caso) il diffusore.

Ossia se prendendo un piano orizzontale (al di sotto dei 50 mm) si riesce a formare una singola riga continua, senza interruzioni, rispetto alle altre superfici aerodinamiche presenti su quel piano.

E’ chiaro che il profilo indicato con la freccia bianca sul diffusore della MCL35 2020 non andava a formare una riga continua, se tagliato orizzontalmente, poiché non collegato nella parte posteriore (guardando l’immagine) al fondo/diffusore .

McLaren ha risolto il tutto andando ad aggiungere e prolungare internamente altri due profili (in rosso nella seconda immagine, quelli gialli sono esterni ai 250 mm), che vanno cosi a collegarsi alla parte di espansione del diffusore.

Tutti gli altri team, ho allegato per esempio il diffusore della Ferrari SF21, presentano tre profili verticali per lato che non possono fisicamente andare a collegarsi al diffusore (fac simile al profilo indicato dalla freccia bianca sulla MCL35 2020) e quindi devono rispettare la nuova altezza imposta dalla Fia. Dovessero spostare o aggiungere due profili, uno per lato, all’interno, allora si, sarebbe replicabile quanto fatto dalla McLaren.

Nessun “caso” insomma e niente di cosi difficile da copiare, per chi lo volesse.

Autore: Piergiuseppe Donadoni