La prima conferenza stampa ufficiale dal suo insediamento come Team Principal Ferrari è stata l’occasione per parlare di più aspetti, anche privati della vita di Vasseur. C’è stata infatti della curiosità riguardante la sua reazione della sua famiglia alla chiamata Ferrari, in particolar modo dei figli. “Ne ho quattro, i primi tre non sono più a casa e dovranno venirmi a trovare nei weekend. Il più giovane ha compiuto 15 anni e mi ha chiesto di trovare scuola vicino alla fabbrica e se dovrà parlare francese, italiano o inglese. Sono tutti contenti, ma non penso li porterò spesso in pista perché voglio essere concentrato sul mio lavoro”. Il TP francese si è subito trasferito in Italia una volta definito il suo ruolo a Maranello. Ancora oggi soggiorna in hotel ma, entro la fine dell’anno, ha chiarito che vorrà prendere casa.
Vasseur: “L’obiettivo non è vincere con Charles o con Carlos ma far vincere la Ferrari.”
A proposito di relazioni però, ciò che più ha interessato la stampa sono quelle con i suoi attuali piloti, ossia Charles Leclerc e Carlos Sainz, un qualcosa che è stato anche motivo di dibattito nelle settimane che hanno preceduto l’arrivo del francese a Maranello. Si è infatti molto parlato del legame personale che lega Frederic Vasseur a Charles Leclerc. Il francese non si è tirato indietro a queste domande ed ha voluto anche entrare nei dettagli. “Ci conosciamo da quando lui aveva più o meno 12 anni ed andava sui Go Kart. Ma questo non credo mi abbia aiutato ad entrare in Ferrari. Io non sono qui per mettere Charles nella miglior condizione per vincere, ma mettere la Ferrari nelle migliori condizioni per vincere”.
Un concetto che è stato più volte ripetuto nella quasi ora e mezza di conferenza stampa, sopratuttto nel momento in cui si è parlato di prima o seconda guida, un argomento molto chiacchierato nella passata stagione. “L’obiettivo non è vincere con Charles o con Carlos ma vincere. Il numero 1 è la Ferrari. Siamo in grado di consegnare una vettura uguale ad entrambi i piloti e spingeremo come dannati per provare a vincere i mondiali. Se poi, durante la stagione, ci saranno le condizioni per cui uno dei dua avrà più chance di vittoria rispetto ad un altro, allora lui diventerà il numero 1″. Un approccio dunque chiaro che non prevede scelte a priori o macchine ferme, ma che dovrà essere conquistato sul campo. Un approccio simile a quello utilizzato dal suo amico Toto Wolff, in casa Mercedes, ossia il pilota meglio messo in classifica alla pausa estiva diventa automaticamente il numero 1 della squadra pluricampione del mondo.
Un aspetto positivo di questa lunga conoscenza con il monegasco però c’è e non viene nascosta dal francese. “Sicuramente è più semplice per me gestire persone che conosco, ma la Ferrari mi ha chiamato per mettere tutto il team nelle migliori condizioni per vincere. Il gruppo viene sempre prima perchè è sempre più forte del singolo individuo. Per questo è sempre importante costruire un buon spirito di squadra”.
I rinnovi di contratto di Leclerc e Sainz per Vasseur non sono una priorità
Dopo essersi dilungato su quello che è il suo rapporto con Charles Leclerc, e su quale sarà quindi il suo approccio nella gestione del team, Frederic Vasseur ha anche svelato dei retroscena che lo legano a Carlos Sainz. Il manager ex Renault e Sauber infatti non ha nascosto di aver avuto più di un contatto con il pilota spagnolo nel passato. “Quando ero in Renault ho avviato io i contatti per portare Carlos all’interno del team francese. Poi quando sono passato in Sauber ho di nuovo provato ad assumerlo. É evidente che io mi fidi di lui e sono convinto che sia un pilota molto forte.“ La fiducia del francese quindi è ai massimi livelli verso la sua coppia di piloti che, in questi primi giorni, lo hanno sorpreso anche per la relazione che si è instaurata tra di loro che viene definita “molto più positiva di quello che si può immaginare dall’esterno”. Il francese ha svelato di aver tenuto diversi meeting, tra cui anche delle cene, con i due piloti individualmente, ma anche tutti e tre insieme. Vasseur ha definito però generalmente positivo il mood che c’è nella Scuderia di Maranello. Non solo la relazione tra i piloti, ma anche quella tra i vari tecnici che popolano l’azienda. “Nel resto della squadra per ora sono qua da solo qualche giorno e c’è un grandissimo entusiasmo all’interno della squadra, probabilmente è lo stile di vita italiano.”
Un altro tema riguardante la coppia di piloti Ferrari è quello della scadenza dei loro contratti. Sia Charles Leclerc che Carlos Sainz infatti hanno firmato un contratto che li lega alla Scuderia fino al termine del 2024. Al momento non ci sono stati passi ufficiali per il rinnovo e, stando a quanto detto da Frederic Vassuer, non sembra essere quella una sua priorità. “Non penso che urgente sia la parola adatta, ma li conosco entrambi piuttosto bene e c’è ancora tanto tempo rimanente su entrambi i contratti. Ne discuteremo, ma per ora non è una priorità per me e nemmeno per loro”. Il focus è ovviamente sull’inizio della stagione 2023, cercando di iniziare al meglio possibile, lavorando tutti uniti e senza troppe distrazioni, tra le quali i rinnovi di contratto dei due piloti che verranno discussi a tempo debito.
Autore: Paolo D’Alessandro
Co autori: Giuliano Duchessa, Piergiuseppe Donadoni e Andrea Vergani
