Stagione 2021: il venerdì due sole ore di prove libere

Piergiuseppe Donadoni
30 Dic, 2020

Piccola ma comunque interessante novità nel Regolamento Sportivo per la stagione 2021, non presente nella versione di giugno, all’interno invece sia nella “revisione 4” e “revisione 5” di ottobre e dicembre 2020: ogni prova libera del venerdì sarà di una sola ora al contrario dell’ora e mezza a cui eravamo abituati finora.

Nessuna novità invece per quanto riguarda i set di pneumatici che i vari team avranno a disposizione; rimarranno quelli della stagione 2020.

Queste novità sono state introdotte non solo considerando i pochi, seppur impattanti (soprattutto nei primi eventi), cambiamenti regolamentari previsti per la prossima stagione di F1 e il lato economico della F1 e delle varie scuderie, ma anche per far spazio, in otto appuntamenti, alla W Series, campionato con lo scopo di incentivare la partecipazione femminile al mondo del Motorsport. Recentemente la F1 ha deciso di sostenerne il progetto: dalla prossima stagione, ben 8 gare saranno infatti disputate sulle medesime piste, dal Le Castellet (Francia), a fine giugno, passando per circuiti stupendi come Spielberg (Austria), Silverstone (UK) e Spa (Belgio), per terminare la stagione in Messico, a fine ottobre.

Parlando di 2022, tornerà l’ora e mezza di FP1 e di FP2.

Novità anche per il tempo massimo che potrà durare una gara, compreso di sospensione. Dopo le oltre 4 ore di gara del Gran Premio del Canada 2011 era stato aggiunto un nuovo limite, compreso di eventuale sospensione, pari a quattro ore una volta iniziata la gara.

Nel Regolamento Sportivo 2021 è stato proprio aggiornato questo limite tramite l’articolo 5.3.b) che ora dice “in caso di sospensione della gara, la durata della sospensione verrà aggiunta a questo periodo di [gara] fino ad un tempo massimo totale di tre ore.

Non per altro, tutta una questione di TV.

Lewis Hamilton ha vinto il Gp del Bahrain 2020 (incidente Grosjean) in due ore, 59 minuti e 47 secondi, a soli 13 secondi dal nuovo limite imposto dalla Federazione per la stagione 2021 di F1.

di Piergiuseppe Donadoni

Articolo originale: Corriere della Sera

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